Nell'epoca in cui ancora era diffusa l'ideologia illuministica, alla fine del ‘700, accanto al Neoclassicismo sì cominciarono ad avvertire in Europa alcune tendenze letterarie chiaramente preromantiche. L'elemento tipico del preromanticismo è la sensibilità inquieta che si compiace di meditare sul dolore e sulla morte, di contemplare paesaggi foschi e tempestosi, di abbandonarsi a stati d'animo malinconici e sentimentali.
In
Francia le tendenze preromantiche si manifestano nel pensiero stesso del
Rousseau, che pure fu uno degli ideologi dell'Illuminismo. Secondo il Rousseau
la ragione non è un bene ma il massimo dei mali, perché ci dà la consapevolezza
della nostra infelicità. Nell’ Emilio egli dice che lo stato di
riflessione è uno stato contro natura e che il vero stato naturale è
l'abbandono alla fantasia e al sentimento. La personalità di Rousseau è
molto significativa per comprendere la crisi dell'Illuminismo. Egli segna
il punto di passaggio dal livellamento illuministico al culto dell'io
individuale, dall'esaltazione della ragione all'esaltazione del
sentimento spontaneo.
In
Inghilterra le tendenze preromantiche si manifestano nella poesia sepolcrale e
notturna, come nei “Pensieri notturni” di Edward Young e nell' “Elegia sopra un
cimitero campestre” di Tomas Grey, ma soprattutto nei poemi di James
MacPherson, il quale rielaborò alcune leggende popolari ancora vive tra i
montanari della Scozia e le pubblico attribuendole ad un antico bardo
(poeta-guerriero), Ossian, e fingendo di averle tradotte dal gaelico in
prosa moderna. In queste leggende che ebbero una rapida diffusione in
Europa, il MacPherson trasfuse il gusto della patetico del tragico
e dell'orrido.
Esse
narrano storie d'amore e di morte che si svolgono sullo sfondo di una natura
selvaggia sconvolta dalle tempeste, tra i ruderi di antiche città abbandonate.
In
Germania le tendenze preromantiche si manifestano nelle opere di alcuni
scrittori come Johann Gottfried Herder e Johann Georg Hamann, fondatori
della movimento dello “Sturm und Drang” (tempesta e assalto), sviluppatosi tra
il 1770 e il 1790 e che prese il nome dal titolo di un dramma di Friedrich
Klinger. La rivalutazione del sentimento, l'esaltazione dell'istinto, la
concezione dell'artista genio ribelle, la differenza tra poesia spontanea
(naturpoesie) e poesia d'arte (kunstpoesie) furono gli elementi chiave che
ispirarono l'opera degli sturmer, ai quali il Werther di Goethe assicurò
una straordinaria diffusione.
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