Credo molto nelle potenzialità dei social network e vi sto di fatto spendendo le mie migliori energie. Sono convinta che una scuola 2.0 debba affiancare a un solido studio dei contenuti una diffusione degli stessi in un formato appetibile e soprattutto vicino alle modalità di comunicazione degli studenti, che di certo al giorno d'oggi non scrivono soltanto con carta e penna, ma ricorrono spesso alla leggerezza dei bits. Qualcosa che del resto già Calvino aveva preconizzato nelle sue Lezioni Americane.

Confrontarsi con il pubblico della comunità social, ben più vasto del microcosmo classe (e potenzialmente infinito), proponendo il proprio lavoro, significa per gli studenti sviluppare ottime doti di sintesi nell'esposizione dei contenuti e mantenere buon controllo ortografico. Non solo, essi devono imparare a scrivere in modo accattivante e spigliato, così da ottenere l'attenzione dei lettori, nonché variare il registro stilistico a seconda delle diverse situazioni comunicative.

martedì 28 maggio 2019

Omaggio a Leopardi

Non obbedisco ad alcuna sollecitazione esterna, ma rispondo semplicemente al mio bisogno interiore di celebrare il Poeta della Vita nel bicentenario della composizione del celebre idillio 

domenica 26 maggio 2019

Una strategia di scrittura: APPE

In quattro lettere si possono riassumere le quattro operazioni fondamentali per iniziare a scrivere qualsiasi testo. 

Propongo una infografica che si può anche stampare e appendere in classe.



domenica 19 maggio 2019

Conosci Scratch?

Clicca sulla bandierina verde e inizia a giocare. Devi impedire ai tre pianeti di cadere nel vuoto rilanciandoli in alto con la barretta orizzontale mobile.

domenica 12 maggio 2019

Spunto: Discussioni di filosofia su ZETTEL

A chi vorrebbe ripassare o studiare un po' di filosofia e non ne ha modo, segnalo le molte puntate di "Zettel", programma Rai in cui i classici del pensiero, dall'antico al contemporaneo, sono introdotti in sintesi e con chiarezza da docenti affermati.

martedì 7 maggio 2019

La battaglia di Adrianopoli

Ma che cosa accadde ad Adrianopoli? Ce lo racconta, in più risorse online, uno storico di portata internazionale e uno dei divulgatori più amati dagli italiani, Alessandro Barbero: ~ qui una videolezione: ~ qui una serie di podcast:

domenica 5 maggio 2019

Io e l'Altro

Selezione di storie di bambini del mondo utili per invitare gli alunni a porre domande e per sviluppare in essi il senso del rapporto con l'Altro.