Credo molto nelle potenzialità dei social network e vi sto di fatto spendendo le mie migliori energie. Sono convinta che una scuola 2.0 debba affiancare a un solido studio dei contenuti una diffusione degli stessi in un formato appetibile e soprattutto vicino alle modalità di comunicazione degli studenti, che di certo al giorno d'oggi non scrivono soltanto con carta e penna, ma ricorrono spesso alla leggerezza dei bits. Qualcosa che del resto già Calvino aveva preconizzato nelle sue Lezioni Americane.

Confrontarsi con il pubblico della comunità social, ben più vasto del microcosmo classe (e potenzialmente infinito), proponendo il proprio lavoro, significa per gli studenti sviluppare ottime doti di sintesi nell'esposizione dei contenuti e mantenere buon controllo ortografico. Non solo, essi devono imparare a scrivere in modo accattivante e spigliato, così da ottenere l'attenzione dei lettori, nonché variare il registro stilistico a seconda delle diverse situazioni comunicative.

martedì 16 giugno 2015

Ennesima lista, La tesina. dadànnnnn

Cari studenti e care studentesse che vi accingete ad affrontare la prova ESC,  Vi scrivo una lista di suggerimenti di cose da evitare nella preparazione e nella presentazione del vostro approfondimento per l’esame (volgarmente chiamato tesina)

1. Evitate argomenti banali o scontati
2. Evitate argomenti complessi o culturalmente elitari
3. Non e’ rimasta molta scelta
4. Qualcosa dovete pur scrivere
5. Evitate di scrivere tesine che voi non leggereste
6. In compenso potete leggere tranquillamente tesine che voi non scrivereste
7. Evitate di scrivere la presentazione in Klingon
8. "Piacere, sono Giovanni" non vale come presentazione
9. bortaS bIr jablu’DI’ reH QaQqu’ nay’ (vedi punto 7)
10. Vestitevi in modo appropriato (niente maschera e pinne, per intenderci)
11. Vestitevi (piu’ importante del punto 10)
12. Non parlate con il boccone in bocca durante la presentazione.
13. Evitate caratteri bianchi su sfondo bianco.
14. Evitate caratteri neri su sfondo nero.
15. Grigi su grigio, no.
16. Blu su blu, nemmeno.
17. Pero’ a questo punto dovrebbe essere chiaro il concetto, dai.
18. No, nemmeno rosso su rosso.
19. No, non sono io che non mi va bene niente, mi sembra chiara l’idea di fondo.
20. No, non ho detto fondo chiaro, non ci siamo capiti.
21. Ecco, sfondo bianco e caratteri neri. Ottimo.
22. Fermo con il 21, deciso, non lo cambiare.
23. Non siate troppo enfatici, per Diana!
24. Non siate nemmeno apodittici. Punto e basta.
25. Siate chiari. No su sfondo nero, non ricominciamo per favore.
26. Non inventatevi parole per solo scopo adaminoico.
27. Se la commissione improvvisamente aderisce alla Buona Scuola durante la presentazione, non e’ un buon segno.
28. Evitate linguaggi troppo formali.
29. Evitate linguaggi troppo informali.
30. Si, "bella li" al presidente di commissione rientra nel punto 29.
31. Spegnete il telefonino. Se suona durante la presentazione fate finta che sia una sveglia "Scusate, volevo essere sicuro di svegliarmi per l’esame"
32. Non twittate durante la presentazione (questo vale anche per i commissari)
33. Evitate di fare "tada!!!" con la bocca ogni volta che proiettate una nuova slide
34. Scrivete poco, dite molto
35. O era viceversa?
36. Non so, hai iniziato tu sta lista.
37. Noi in India abbiamo un detto.
38. State nei tempi assegnati. Se il Presidente vi fa segno con la mano non e’ per salutarvi, avete sforato.
39. Succede a volte che invece vi stia proprio salutando.
40. Rimane il dubbio se rispondere o meno
41. La 37 e’ veramente difficile
42. In generale andate nel particolare.
43. In particolare state sul generale.
44. Insomma fate come vi pare, nessun consiglio ha veramente valore se non questo: osate.
In bocca al lupo (o in culo alla balena, come preferite, l’importante e’ mai, dico mai fare le due cose contemporaneamente).