10 Errori di Comunicazione Online
che Stressano Chi Riceve (e Riducono la Tua Credibilità)
1
Inviare messaggi a raffica senza contesto
Sparare 5 messaggi consecutivi, ognuno con una frase, frammenta il pensiero e costringe l'altro a leggere tra le righe—e a subire 5 notifiche inutili.
✓ Soluzione:
Raccogli i pensieri, scrivi un messaggio solo e chiaro, poi invia.
2
Usare "@tutti" o "@qui" senza urgenza reale
Notificare un intero gruppo per un aggiornamento banale o una domanda che riguarda una sola persona crea caos e irritazione silenziosa.
✓ Soluzione:
Riserva le menzioni di massa solo per emergenze o decisioni collettive. Per il resto, tagga solo chi è direttamente coinvolto.
3
Creare gruppi per ogni minima cosa
Un gruppo per il pranzo di oggi, uno per il documento X, uno per il brainstorming… presto tutti hanno 37 thread attivi e smettono di controllare.
✓ Soluzione:
Accorpa gli argomenti. Crea un gruppo solo se c'è una collaborazione attiva e prolungata. Altrimenti, usa canali dedicati o messaggi diretti.
4
Non usare il "messaggio silenzioso" quando serve
Invii un file, un link o un aggiornamento a mezzanotte con notifica sonora? Svegli chi non deve essere svegliato.
✓ Soluzione:
In molte app (Slack, Teams, WhatsApp Business), puoi inviare messaggi in modalità "silenziosa". Usala per comunicazioni non urgenti.
5
Fare domande risolvibili con una ricerca veloce
"Dov'è il file del progetto?" quando è nel canale condiviso da mesi… costringe altri a rispondere a qualcosa che potevi trovare da solo, generando notifiche inutili.
✓ Soluzione:
Cerca prima. Documenta dopo. Risparmia notifiche altrui come risparmi tempo tuo.
6
Rispondere con "ok" in un gruppo affollato
Un semplice "ok" in un canale con 50 persone = 50 notifiche per una conferma che non serve a nessuno.
✓ Soluzione:
Se non stai aggiungendo valore, non rispondere. Usa reazioni (👍, ✅) se la piattaforma lo permette. All'inizio penseranno che sei un po' scorbutico, poi capiranno che sei solo educato.
7
Trasformare un gruppo informativo in un muro di auguri
Gruppi creati per aggiornamenti di lavoro vengono sommersi da centinaia di "Buon compleanno!", selfie, meme o auguri natalizi — rendendo impossibile seguire le informazioni utili.
✓ Soluzione:
Mantieni il gruppo fedele al suo scopo originario. Per auguri o scambi personali, crea un gruppo separato o usa i messaggi privati.
8
Cambiare continuamente piattaforma
"Passiamo su Telegram!" "No, ora usiamo l'e-mail istituzionale!" "Ah, meglio tornare su WhatsApp!"… Ogni cambio genera confusione, doppioni e notifiche perse. Troppi canali di comunicazione aperti disperdono il messaggio.
✓ Soluzione:
Scegli una piattaforma chiara per ogni contesto (lavoro, amici, progetti) e mantienila a meno che non ci sia un vero vantaggio.
9
Non definire regole di comunicazione di gruppo
Nessuno sa se si può scrivere di sera, se le risposte sono attese subito, o se i thread vanno chiusi. Risultato: tutti stressati e notifiche a tutte le ore.
✓ Soluzione:
All'inizio di un gruppo (soprattutto di lavoro), stabilisci poche regole chiare: orari, canali, urgenze, uso delle menzioni.
10
Usare e-mail istituzionali e registri come chat
Inviare e-mail o scrivere su registri istituzionali per ogni piccola comunicazione crea sovraccarico informativo e rende impossibile distinguere ciò che è davvero importante.
✓ Soluzione:
Le stesse regole valgono per e-mail istituzionali e registri: usali solo per comunicazioni ufficiali o documentabili. Salvo effettiva urgenza, raccogli più informazioni in un unico invio strutturato.
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