Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro, e, se possibile, dire qualche parola ragionevole (Goethe). E' questo lo scopo del blog, divagare. Divagare, quindi volare, solo tra le cose belle, siano esse le parole ben messe, i pensieri, la musica o qualsiasi altra forma di arte. Qui si ama e si coltiva la bellezza che non muore.
Credo molto nelle potenzialità dei social network e vi sto di fatto spendendo le mie migliori energie. Sono convinta che una scuola 2.0 debba affiancare a un solido studio dei contenuti una diffusione degli stessi in un formato appetibile e soprattutto vicino alle modalità di comunicazione degli studenti, che di certo al giorno d'oggi non scrivono soltanto con carta e penna, ma ricorrono spesso alla leggerezza dei bits. Qualcosa che del resto già Calvino aveva preconizzato nelle sue Lezioni Americane.
Confrontarsi con il pubblico della comunità social, ben più vasto del microcosmo classe (e potenzialmente infinito), proponendo il proprio lavoro, significa per gli studenti sviluppare ottime doti di sintesi nell'esposizione dei contenuti e mantenere buon controllo ortografico. Non solo, essi devono imparare a scrivere in modo accattivante e spigliato, così da ottenere l'attenzione dei lettori, nonché variare il registro stilistico a seconda delle diverse situazioni comunicative.
venerdì 29 maggio 2015
giovedì 28 maggio 2015
mercoledì 27 maggio 2015
Marilyn 4ever
Mitologica, dunque, la Marilyn di Pasolini, ma allo stesso tempo pienamente e tragicamente figlia del suo tempo: donna di origini povere, che a lui piaceva moltissimo perché si era conquistata con ironia e grazia la propria autonomia. Ma non le era stato perdonato. “È questo che nella sua vicenda umana commuove così profondamente Pasolini”, conclude Bernardi: “L’impossibilità della donna di affermarsi. La sua storia gli dice che la donna che prova a farlo finisce in ogni caso tragicamente”. V. PALERMI, “L’Espresso”, 8 giugno 2012
era rimasta solo la bellezza, e tu,
povera sorellina minore,
quella che corre dietro i fratelli più grandi,
e ride e piange con loro, per imitarli,
quella bellezza l’avevi addosso umilmente,
e la tua anima di figlia di piccola gente,
non ha mai saputo di averla,
perché altrimenti non sarebbe stata bellezza.
Così la tua bellezza divenne sua.
era rimasta sola la bellezza, e tu
te la sei portata dietro come un sorriso obbediente.
L’obbedienza richiede troppe lacrime inghiottite,
il darsi agli altri, troppi allegri sguardi
che chiedono la loro pietà! Così
ti sei portata via la tua bellezza.
Sparì come un pulviscolo d’oro.
e del feroce mondo futuro
era rimasta una bellezza che non si vergognava
di alludere ai piccoli seni di sorellina,
al piccolo ventre così facilmente nudo.
che hanno le dolci ragazze del tuo mondo…
le figlie dei commercianti
vincitrici ai concorsi a Miami o a Londra.
Sparì come una colombella d’oro.
Il mondo te l’ha insegnata,
e così la tua bellezza non fu più bellezza.
sciocca come l’antichità, crudele come il futuro,
e fra te e la tua bellezza posseduta dal Potere
si mise tutta la stupidità e la crudeltà del presente.
La portavi sempre dietro come un sorriso tra le lacrime,
impudica per passività, indecente per obbedienza.
Sparì come una bianca colomba d’oro.
richiesta dal mondo futuro, posseduta
dal mondo presente, divenne un male mortale.
smettono per un momento i loro maledetti giochi,
escono dalla loro inesorabile distrazione,
e si chiedono: «È possibile che Marilyn,
la piccola Marilyn, ci abbia indicato la strada?»
Ora sei tu,
quella che non conta nulla, poverina, col suo sorriso,
sei tu la prima oltre le porte del mondo
abbandonato al suo destino di morte.
I wanna be loved by you nobody else but you I wanna be loved by you nobody else but you I wanna be loved by you nobody else
but you I wanna be loved by you alone she was trapped in this! she was trapped in I wanna be loved by you nobody else but you I
wanna be loved by you alone she was drowning! smothering! I wanna be kissed by you nobody else but you I wanna be kissed by you alone she was Sugar Kane Kovalchick of Sweet Sue’s Society Syncopaters she was dazzling-blond Sugar Kane girl ukulelist she was the female body she was the female buttocks, breasts she was Sugar Kane dazzling-blond girl ukulelist fleeing male saxophonists her ukulele was pursued by male saxophones she would not be able to resist! again & again & always & they loved her for it I wanna be loved by you alone it was happening again, it was happening always & forever it was happening another time I wanna be loved by you nobody else but you she was cooing & smiling into the audience strumming the ukulele they’d taught her to play & her fingers moved with surprising dexterity for one so doped & drugged & terrified even as her gorgeous kissable mouth stammered I wanna! I wanna! I wanna be loved! just another variant of the sad, sick cow but they adored her & a man was falling in love with her on screen I wanna be kissed by you alone but was this funny? was this funny? was this funny? why was this funny? why was Sugar Kane funny? why were men dressed as women funny? why were men made up as women funny? why were men staggering in high heels funny? why was Sugar
Kane funny, was Sugar Kane the supreme female impersonator? was this funny? why was this funny? why is female funny? why were people going to laugh at Sugar Kane & fall in love with Sugar Kane? why, another time? why would Sugar Kane Kovalchick girl ukulelist be such a box office success in America ? why dazzling-blond girl ukulelist alcoholic Sugar Kane Kovalchick a success? why Some Like It Hot a masterpiece? why Monroe’s masterpiece? why Monroe’s most commercial movie? why did they love her? why when her life was in shreds like clawed silk? why when her life was in pieces like smashed glass? why when her insides had bled out? why when her insides had been scooped out? why when she carried poison in her womb? why when her head was ringing with pain? her mouth stinging with red ants ? why when everybody on the set of the film hated her? resented her? feared her? why when she was drowning before their eyes? I wanna be loved by you hoop boopie do! why was Sugar Kane Kovalchick of Sweet Sue’s Society Syncopaters so seductive? I wanna be kissed by nobody else but you I wanna! I wanna! I wanna be loved by you alone but why? why was Marilyn so funny? why did the world adore Marilyn? who despised herself? was that why? why did the world love Marilyn? why when Marilyn had killed her baby? why when Marilyn had killed her babies? why did the world want to fuck Marilyn? why did the world want to fuck fuck fuck Marilyn? why did the world want to jam itself to the bloody hilt like a great tumescent sword in Marilyn? was it a riddle? was it a warning? was it j ust another joke? I wanna be loved by you ” hoop boopie do nobody else but you nobody else but you nobody else… Da Joyce Carol Oates, Blonde, 2000
Ambientato durante gli anni Cinquanta – reinventati in modo da diventare tra i più veri e struggenti mai raccontati – Lo spazio sfinito è popolato dai personaggi del nostro immaginario collettivo (oltre a Kerouac, Marilyn e Miller c’è Neal Cassady, e il giovane Holden…), i quali però, attraverso le loro vicende di solitudine, desiderio, amicizie infrante, cuori spezzati e vite da ritrovare, si rivelano paurosamente simili a noi.
Questo di Pincio è uno dei romanzi più intensi e commoventi degli ultimi anni, nelle pagine del quale tutto ciò che credevamo di conoscere mostra il suo lato più intimo e nascosto e ci parla più vicino di quanto non sia mai accaduto: date una maschera a uno scrittore, a un’attrice di Hollywood, al mondo intero, e finalmente vi dirà la verità”.