Credo molto nelle potenzialità dei social network e vi sto di fatto spendendo le mie migliori energie. Sono convinta che una scuola 2.0 debba affiancare a un solido studio dei contenuti una diffusione degli stessi in un formato appetibile e soprattutto vicino alle modalità di comunicazione degli studenti, che di certo al giorno d'oggi non scrivono soltanto con carta e penna, ma ricorrono spesso alla leggerezza dei bits. Qualcosa che del resto già Calvino aveva preconizzato nelle sue Lezioni Americane.

Confrontarsi con il pubblico della comunità social, ben più vasto del microcosmo classe (e potenzialmente infinito), proponendo il proprio lavoro, significa per gli studenti sviluppare ottime doti di sintesi nell'esposizione dei contenuti e mantenere buon controllo ortografico. Non solo, essi devono imparare a scrivere in modo accattivante e spigliato, così da ottenere l'attenzione dei lettori, nonché variare il registro stilistico a seconda delle diverse situazioni comunicative.

martedì 15 marzo 2016

Inferno, canto 10° - scheda di comprensione e analisi



IL CIMITERO DEGLI EPICUREI

1) Indica come è costruito il canto, che ha un suo preciso equilibrio interno e può essere definito "chiuso".

2) Spiega il peccato che viene punito in questo cerchio e la legge del contrappasso.

3) Tenendo presente il suo pensiero filosofico, è giusto considerare Epicuro un eretico? Perchè Dante lo inserisce in questo luogo?

FARINATA DEGLI UBERTI (attoI)

4) Farinata appare a Dante improvvisamente: come si presenta e perchè lo interpella?

5) Qual è la reazione di Dante? Come lo sollecita Virgilio?

6) Riferendoti al testo, evidenzia gli elementi linguistici che connotano il carattere del Ghibellino (considera le sue parole, la sua postura e la sua impassibilità).

7) Ricostruisci gli eventi storici a cui si allude nel dialogo - vero duello verbale tra il guelfo e il ghibellino - tenendo presente anche la biografia di Farinata.

CAVALCANTE DE' CAVALCANTI (atto II)

8) Anche Cavalcante appare a Dante improvvisamente, a interrompere il suo colloquio con Farinata, ma l'immagine è decisamente diversa sia per la posizione che assume sia per il tono delle sue parole. Spiega.

9) Un equivoco sta alla base dell'interferenza del dannato in questione che ha una unica preoccupazione. Indica l'equivoco e la preoccupazione.

10) Parlando del padre, Dante in realtà sembra voler "fare i conti" col figlio. Spiega questa affermazione.

LA PROFEZIA DI FARINATA (atto III)

11) La conclusione del dialogo tra Dante e Farinata ha un tono diverso, pacato e mesto, che culmina con la profezia dell'esilio dantesco. Spiega.

UN DUBBIO DI DANTE

12) Quale dubbio suscitano in Dante le parole di Cavalcanti riguardo al livello di conoscenza dei dannati?

13) Perchè vedono con mala luce?




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