La poesia che segue è stata composta, come scrittura collettiva, dagli alunni della mia classe II B del Liceo Linguistico.
La consegna chiedeva di scrivere dieci versi su Napoli alternando endecasillabi e settenari.
Lo spunto è nato dalla lettura della poesia "Trieste" di Umberto Saba.
Sono stati bravissimi. Ma ecco la poesia.
Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro, e, se possibile, dire qualche parola ragionevole (Goethe). E' questo lo scopo del blog, divagare. Divagare, quindi volare, solo tra le cose belle, siano esse le parole ben messe, i pensieri, la musica o qualsiasi altra forma di arte. Qui si ama e si coltiva la bellezza che non muore.
mercoledì 6 novembre 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Challenge: Il fu Mattia Pascal Challenge: "Il fu Mattia Pascal" Metti alla prova la tua conosce...
-
C’erano una mamma e un babbo con tredici figli tutti maschi. Ne nacque un altro, e gli misero nome quattordici. Crebbe in fretta e diventò g...
-
Naturalis Historia Libri XXXVII Gaius Plinius Secundus – Plinius Maior Liber VII introductio [1] Mundus et in eo terrae, gente...
-
Come alla fine di un gioco di piazza 1) Con quale similitudine si apre il canto VI del Purgatorio? Il dubbio di Dante 2) Esiste una...
Nessun commento:
Posta un commento