- Il primo della sequenza è il caso nominativo, usato per esprimere il soggetto, ma anche il nome del predicato e il complemento predicativo del soggetto.
- Il secondo è il caso genitivo, che esprime il complemento di specificazione, ma anche altre funzioni.
- Il terzo è il caso dativo, che esprime le funzioni di termine, vantaggio, fine, e altre simili.
- Il quarto è il caso accusativo, che da solo (accusativo semplice) indica prevalentemente il complemento oggetto e il predicativo dell’oggetto, ma, unito a preposizioni, assume altre valenze (luogo, causa, fine…).
- Il quinto è il caso vocativo, con l’esclusiva funzione di vocazione.
- Il sesto è infine il caso ablativo, che da solo (ablativo semplice) ha molteplici funzioni (strumento, causa, modo, tempo…), ma moltiplica le sue valenze se associato a preposizioni.
I CASI LATINI
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Caso | esprime in italiano |
Nominativo | Soggetto, nome del predicato, predicativo del soggetto |
Genitivo | Compl. di specificazione |
Dativo | Compl. di termine, vantaggio, fine |
Accusativo | Compl. oggetto, predicativo dell'oggetto |
Vocativo | Compl. di vocazione |
Ablativo | Compl. di strumento, modo, causa, tempo determinato |
- Esempio di nomi della 1° declinazione: nauta, naut-ae (desinenza del genitivo singolare -ae)
- Esempio di nomi della 2° declinazione: lupus, lup-i (desinenza del genitivo singolare -i)
- Esempio di nomi della 3° declinazione: lex, leg-is (desinenza del genitivo singolare -is)
- Esempio di nomi della 4° declinazione: tribus, trib-us (desinenza del genitivo singolare -us)
- Esempio di nomi della 5° declinazione: res, r-ei (desinenza del genitivo singolare -ei)
SINGOLARE
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Caso
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Nome
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Traduzione
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Funzione logica
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Nominativo
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ros-
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la rosa
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soggetto
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Genitivo
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ros-
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della rosa
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complemento di specificazione
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Dativo
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ros-
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alla rosa
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complemento di termine
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Accusativo
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ros-
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la rosa
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complemento oggetto
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Vocativo
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ros-
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o rosa
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complemento di vocazione
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Ablativo
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ros-
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con la rosa...
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alcuni complementi indiretti
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PLURALE
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Caso
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Nome
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Traduzione
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Funzione logica
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Nominativo
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ros-
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le rose
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soggetto
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Genitivo
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ros-
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delle rose
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complemento di specificazione
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Dativo
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ros-
|
alle rose
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complemento di termine
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Accusativo
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ros-
|
le rose
|
complemento oggetto
|
Vocativo
|
ros-
|
o rose
|
complemento di vocazione
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Ablativo
|
ros-
|
con le rose...
|
alcuni complementi indiretti
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- N. puella bona,
- G. puellae bonae,
- D. puellae bonae,
- Acc. puellam bonam,
- V. puella bona,
- Abl. puella bona
- Il nome familia ha come genitivo singolare, oltre alla forma familiae, anche la più rara familias, usata spesso nella locuzione pater familias (il padre di famiglia, il capofamiglia)
- Alcuni nomi di orgine greca hanno la terminazione del genitivo plurale in -um anziché in -arum. es.amphora, gen. plur. amphorum; drachma, gen. plur. drachmum. Lo stesso vale per i nomi che terminano in -cola e -gena: es.. caelicola, gen. plur. caelicolum e graiugena, gen. plur. graiugenum.
- I nomi dea, filia, liberta (anche equa e mula) nel Dativo e Ablativo plurale, invece che la terminazione–is, possono presentare anche -abus. es. deabus “”alle dee””
- deliciae, -arum “la delizia”
- divitiae, -arum “la ricchezza” ma talvolta anche “le ricchezze”
- indutiae, -arum “la tregua” (indutias facere “firmare la tregua”, indutias petere “chiedere una tregua”)
- insidiae, -arum “l’agguato”
- minae, -arum “”la minaccia” ma talvolta anche “le minacce”
- nuptiae, -arum “le nozze”
- Athenae, -arum “Atene”
- Syracusae, -arum “Siracusa”
- es. Athenae clarae sunt. Atene è famosa
- copia, -ae “abbondanza” copiae, -arum “truppe”
- littera, -ae “lettera dell’alfabeto” litterae, -arum “lettera/messaggio”, “letteratura”
- vigilia, -ae “turno di guardia” vigiliae, -arum “sentinelle”
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