Credo molto nelle potenzialità dei social network e vi sto di fatto spendendo le mie migliori energie. Sono convinta che una scuola 2.0 debba affiancare a un solido studio dei contenuti una diffusione degli stessi in un formato appetibile e soprattutto vicino alle modalità di comunicazione degli studenti, che di certo al giorno d'oggi non scrivono soltanto con carta e penna, ma ricorrono spesso alla leggerezza dei bits. Qualcosa che del resto già Calvino aveva preconizzato nelle sue Lezioni Americane.

Confrontarsi con il pubblico della comunità social, ben più vasto del microcosmo classe (e potenzialmente infinito), proponendo il proprio lavoro, significa per gli studenti sviluppare ottime doti di sintesi nell'esposizione dei contenuti e mantenere buon controllo ortografico. Non solo, essi devono imparare a scrivere in modo accattivante e spigliato, così da ottenere l'attenzione dei lettori, nonché variare il registro stilistico a seconda delle diverse situazioni comunicative.

venerdì 19 aprile 2019

Le check list o elenchi di controllo


Le checklist sono un supporto e un metodo fondamentale da suggerire e adottare per i progetti che richiedono passaggi sequenziali o una serie di attività.

Possono infatti aiutare gli studenti in vari modi:

- Per gli studenti più giovani, elenchi di controllo semplici e basati su attività possono servire ad abituare a seguire i passaggi, conferire un ordine agli apprendimenti e offrire un percorso per svolgere compiti complessi. Agli studenti più grandi, oltre a quanto scritto sopra, risultano utili come sostegno alla memoria mentre essi lavorano su compiti non familiari o particolarmente complicati.

- Le checklist aiutano gli studenti a sentirsi in situazione di controllo e li rendono responsabili rimuovendo alcuni dei più frequenti ostacoli al successo, come "Non sapevo che dovevamo farlo" o "Ho dimenticato di sviluppare quella parte".

- Le liste di controllo tengono gli studenti fissi sul compito. Piuttosto che perdere la concentrazione e dimenticare da dove hanno interrotto o abbandonare del tutto l'attività, essi in ogni momento sanno a che punto sono nello svolgimento di un compito o di un progetto. 

- Gli elenchi di controllo possono aiutare a comunicare i dettagli o gli obiettivi di un incarico o di un progetto ad altri insegnanti, genitori o membri della comunità interessati.

Secondo gli specialisti nel campo dell' educazione,  le liste di controllo sono più di un semplice modo per gli studenti di rimanere organizzati, in quanto possono aiutarli a sviluppare la consapevolezza metacognitiva del proprio processo di apprendimento, ovvero la comprensione sia del processo di apprendimento che del modo in cui si possa ottimizzare l'apprendimento di determinate conoscenze o abilità.

La ricerca metacognitiva suggerisce coerentemente che gli studenti che sanno come apprendere sanno quali strategie sono più efficaci quando affrontano un problema o un'attività e hanno metodi accurati per valutare i loro progressi. Ha anche discusso il ruolo delle liste di controllo nel processo di promozione di una forte consapevolezza metacognitiva: infatti, articolando ed etichettando i passaggi operativi, le checklist strutturano lo sviluppo metacognitivo degli studenti.

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